But I know a change gonna come, oh yes it will
JULIE DIXIT
ovvero il commento di una fangirl alla finale di XF9
Un po’ in anticipo rispetto al solito, per farmi perdonare il ritardo della settimana scorsa, ecco a voi l'ultimo Julie Dixit di questa nona stagione di X Factor. Devo ammettere di aver preso in considerazione l'idea di pubblicarlo domani, più che altro per ritardare il momento in cui dovrò davvero ammettere la fine di quest'edizione, perché davvero, non sono pronta. No. Ma non potevo aspettare oltre, quindi eccomi qui. Dopo aver passato un pomeriggio a tentare di fare shopping natalizio (Quattro ore in un mega centro commerciale e sappiate che non ho concluso un cazzo, solo il regalo a mio padre), ho letteralmente fatto le corse per non perdermi neanche un secondo di questa puntata. Mi hanno accompagnato a casa alle 20.19, e io ho fatto i gradini a due a due (Giuro. Per quattro rampe di scale. Ho quasi perso un polmone. Anzi, pensandoci, non sono sicura si sia salvato) per arrivare in tempo. Ho spalancato la porta di casa, sono praticamente ruzzolata dentro e - senza neanche togliermi il cappotto - sono corsa ad accendere la televisione. È cominciato davanti ai miei occhi e io a momenti piangevo per il sollievo di non aver fatto tardi, tutto questo sotto lo sguardo atterrito di mia madre, che ha commentato teneramente dicendo: “Ma credi di stare bene con la testa?”. Io l'ho ignorata. In ogni caso, mentre mi godo i primi istanti di questa finalissima, vado a farmi un giro sui social (avevo tenuto il cellulare in modalità aereo per tutto il pomeriggio quindi ero rimasta un po’ isolata) e scopro che Skin, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha scatenato una vera e propria polemica contro Fedez e Mika: “Fedez è furbo, ma è diventato un burattino nelle mani di Mika, si sono fatti e restituiti favori”. Ora, spero che o 1) Skin abbia così poca padronanza dell'italiano che ha finito col dire una cosa per un'altra o 2) stesse parlando di favori sessuali. Se non fosse nessuno di questi due casi, credo sia solo la gelosia a farla parlare. Tra l'altro come cosa non ha senso, perché è Fedez che è arrivato in semifinale con due talenti e Mika con nessuno, quindi il suo ragionamento non fila. E poi onestamente non mi sembra molto corretto da parte sua sparare queste sentenze su due colleghi, soprattutto quando il programma non è neanche finito. Tentativo disperato di accaparrarsi qualche voto in più? Probabile. In ogni caso, un comportamento sleale e meschino che non ho apprezzato per nulla. Quello che ho apprezzato, invece, è stata la risposta di Mika su Twitter (e ricordiamo che Mika non risponde mai alle critiche di solito, e invece ora che gli hanno toccato Fedez… Ah, Mika, Mika!), dove ha scritto: “se Fedez è una marionetta, io ho mani molto grandi”, dopo aver elogiato la sua ambizione e il suo talento, e il nostro rapper preferito ha commentato dicendo che l'onore di aver lavorato insieme è stato il suo. Midez rules <3
In ogni caso, mentre io mi perdevo fra un tweet e un articolo di giornale, l'Ante Factor ha ceduto il passo alla puntata vera e propria. Bellissima la scenografia dell'intro, Tommassini si supera sempre di più. E con quest'overture il mio amore per Cattelan ha toccato nuove cime (e già lo amavo parecchio), ma ovviamente tanto amore anche per Mika, Fede ed Elio. Un po’ meno per Skin che onestamente non è riuscita a entrarmi nel cuore (anzi, dopo le dichiarazioni di cui sopra se ne è scesa ancora di più). Ogni giudice si è esibito in un pezzo di una propria canzone, e Mika è stato assolutamente fantastico, una vera popstar, si vede che comunque è di un altro livello proprio. Dopodiché, è finalmente il turno di far entrare i finalisti: Enrica in graziosissimo abitino che le ho sofferto parecchio, gli Urban Stangers più carini che mai (in particolare modo Genn, devo ammetterlo), un Giò Sada che *censored* e infine un Davide emozionatissimo e fighissimo. La prima manche è costituita da un duetto con Cesare Cremonini, un cantautore italiano che apprezzo tantissimo, soprattutto per il suo sound più internazionale e meno “pausiniano”. Un grande onore per tutti i ragazzi, credo. E poi quanto è figo, dai. #Adoro. Mi sarebbe piaciuto che a qualcuno fossero state assegnate Il comico, Le sei e ventisei e Marmellata #25 (la mia preferita in assoluto di Cremonini), ma pazienza. Iniziamo con Giò Sada, che canta Logico. Descriverei quest'esibizione con la locuzione: esplosione di ormoni. Le loro voci di sono armonizzate meravigliosamente, e Giò è stato bravissimo, persino più di quanto mi aspettassi! Atmosfera molto intima, e potrei essermi momentaneamente dimenticata che Giò è il mio fidanzato e averlo shippato con Cesare *coff coff shippatrice compulsiva coff coff* Anyway, si passa poi a Mondo, ed è Davide a duettare con Cesare in questo caso. Beh, amiamo l'Inghilterra, e amiamo anche Davide. A Enrica, invece, tocca La nuova stella di Broadway e l'ho trovata un po’ sottotono, soprattutto rispetto agli altri. Infine cantano gli Urban Strangers, Buon viaggio (share the love), in una versione più lenta ed emozionante. Bravissimi e bellissimo l'adattamento. Bellissime le performance dei Coldplay, anche se il nuovo singolo non mi piace, ma il mio amore per Chris Martin è indissolubile e imperituro. La prima ad abbandonarci è prevedibilmente Enrica. Onestamente non credo che meritasse la finale, ma è innegabile che abbia fatto un lavoro incredibile e che sia migliorata tantissimo dalle audizioni. Si passa poi alla seconda manche, in cui i finalisti rimanenti canteranno i loro inediti. My soul trigger di Davide è una canzone che mi ha colpito fin dal primo ascolto e che a seguire mi ha convinto sempre di più. Bellissima l'esibizione che ci ha regalato, carica di energia e vivacità. L'Italia ti ama, Davide, and so do I. Un vero animale da palcoscenico, proprio come l'hanno definito, e infatti i giudici non hanno che complimenti per lui (Mika e Fedez seduti più vicino che mai che concordano come dei bravi maritini) È poi il turno degli Urban Strangers e della loro Runaway. A proposito degli Urban, sono ancora intossicata per non essere potuta andare al loro concerto sabato scorso, ma non ho trovato nessuna amica disposta ad accompagnarmi che cattiveria. Bellissime le immagini che hanno fatto vedere, R U mine? in sottofondo, e i miei ciccini tanto emozionati e increduli per il successo che hanno riscosso. Ve lo meritate tutto, bimbi <3 Grandiosa la performance che ci hanno regalato (menzione d'onore per il Cheshire cat smile che ha sfoggiato Genn per tutta la durata della canzone, e per le sue mossettine molto awkard e gaie) e comunque questa canzone mi ha azzeccato tantissimo. Sarà che il ritmo è super coinvolgente e che sento le parole molto vicine a me in questo periodo della mia vita. Tra l'altro ho adorato come, alla fine della canzone, abbiano lasciato la loro postazione per correre per il palco, mi hanno ricordato tantissimo Bonnie e Clyde, non so perché, e lo sguardo che si sono lanciati dopo… Whsjduwhahwjwnsjslalsokh. L'ultimo a cantare è Giò Sada, con Il rimpianto di te, che ci regala un'esibizione molto sentita e toccante. Standing ovation meritatissima, Giò ci ha regalato una performance semplicemente perfetta. Non ho parole per esprimere quanto io abbia l'apprezzata. Giò ha un talento esagerato e una passione infinita, e non posso non amarlo. E tra l'altro non sapevo che lui prima lavorasse come roadie (proprio come faceva Noel Gallagher, tanto amore per Mika che l'ha citato *_*)! Molto briosa la performance degli Elio e le storie tese, ma sicuramente non ha lenito l'ansia per l'imminente eliminazione, io ero impegnata a divorarmi le unghie, perché chiunque fosse uscito a questo punto, mi avrebbe spezzato il cuore. E a uscire è stato Davide, uno dei miei preferiti fin dalle audizioni, fin dalle prime note della magica Iron sky di Paolo Nutini. Respect per te, Davide, beautiful soul e indimenticabile voce. Infinito, infinito amore. A risollevarci il morale, ancora una volta, sono i Midez che ci regalano una bellissima, bellissima performance del loro duetto, Beautiful disaster. Adoro la canzone e ovviamente adoro loro. Mi è piaciuto un sacco che Mika abbia suonato il piano all'inizio (mentre osservava tutto innamorato Fedez che cantava la propria parte) e mi piace come entrambi abbiano incitato il pubblico quando cantava l'altro. Che coppia ragazzi, che feels. E l'abbraccio finale… Non ho neanche le parole per descriverlo, con Fedez tutto rosso e preso in braccio da Mika, roba che manco nelle migliori fanfiction. E Ale - anche lui grande shipper inside - che li sfida a spogliarsi come avevano promesso. Fedez accetta subito mentre Mika sembra un po’ titubante, ma accetta molto di buon grado l'idea che l'altro voglia spogliarsi, prendendolo in giro e spingendolo a farlo… E ovviamente finisce per togliersi anche lui la maglietta e, ragazzi. Ragazzi. L'ho detto. Lo ripeto. WHAT A TIME TO BE ALIVE. Ma la gara riparte, crudele e senza pietà per noi povere fangirl morte annegate nei feels. E riparte col botto, con Giò Sada che si esibisce con The best of you dei Foo Fighers. Performance terribilmente sexy, appassionata e rockeggiante. Terribilmente Giò Sada, insomma. Quanto talento e quanto rock'n'roll ci ha regalato questo ragazzo quest'anno, grazie mille per aver condiviso il tuo talento e per i mille orgasmi che ci hai fatto raggiungere durante quest'edizione. Gli Urban Strangers, invece, ri-cantano Ocean di Frank Ocean e Jay Z, una delle loro performance migliori (quella del Wind Bis, perlomeno, perché ai live ebbero dei problemi). Il video che mandano in onda prima dell'esibizione è pienissimo di Gennex, Gennex e Gennex. Urban Strangers che diventano Urban Boyfriends. Loro sono la personificazione della citazione “What a feeling to be right here beside you, now (…) What a feeling to be a king beside you, somehow”. La loro complicità è più unica che rara, dirò solo questo. Ocean è fantastica (il mio orientamento sessuale è Alex che dice “dope boy still smelling like cocaina”). Quanto sono cresciuti, quanto sono migliorati! Da due ragazzini visibilmente a disagio a due veri e propri performer. Veri e propri artisti. Grazie per le emozioni che ci avete regalato, grazie per i feels e grazie per i sentimenti che ci avete fatti provare, ragazzi. Siete unici. Mi dispiace dire di essermi persa la performance degli Skunk Anensie, ma sono scappata in bagno a fumarmi una sigaretta. In compenso però mi sono goduta al massimo quella di Cesare, più tenero e gaio che mai E poi… Niente più esibizioni, niente più canzoni… Solo tanta ansia per il verdetto finale. Adorando io smisuratamente sia gli Urban che Giò Sada, sarei stata contenta a prescindere, eppure ve lo giuro che avevo l'ansia lo stesso. E il vincitore di X Factor 2015 è… *rullo di tamburi* *musichetta ansiolitica anche se a quest'ora lo sappiamo tutti* GIÒ SADA!!!!! Sinceramente mi aspettavo la vittoria degli Urban, ma sono felicissima anche per Giò. Ma sono allo stesso tempo anche triste per Genn e Alex. E per Davide. In ogni caso, mi auguro che tutti e quattro loro abbiano successo fuori da X Factor perché se lo meritano.
L'abbraccio finale fra la Baell Squad e i quattro dell'apocalisse che hanno cantato Il rimpianto di te sono state probabilmente le scene più tenere di questa bella, bellissima edizione.
E a proposito di questa edizione… È tristemente giunta al termine e adesso dovremo aspettare un altro anno, anche se probabilmente non riavremo la stessa giuria, e personalmente credo che al 90% Mika non tornerà. E niente più Mika significa niente più Midez… Ma basta malinconia.
Vorrei solo rubarvi due momenti in più per commemorare questa meravigliosa nona edizione, la migliore da quando ho iniziato a seguire X Factor, quella che sicuramente ci ha regalato più feels, più ship, più emozioni… E anche più talento. Sì, perché al di là delle varie coppie, il talento ha regnato sovrano perché tutti, assolutamente tutti i concorrenti si sono dimostrati eccezionali e memorabili, e ognuno di loro mi ha lasciato qualcosa, in particolar modo la trionfante Baell Squad, Davide, Giò, Genn e Alex. Grazie per avermi fatto commuovere ed emozionare con la vostra musica.
E grazie a tutti voi, miei adorabili, adorati lettori. Non vorrei sembrare un'idiota arrogante che si permette di ringraziarvi manco fossi Jennifer Lawrence agli Oscar, ma sono davvero sincera quando vi dico grazie con tutto il cuore. Il Julie Dixit è nato perché solo una mia amica nella /vita reale/ segue X Factor, e non avrebbe mai capito i miei scleri su ship e cose varie e quindi, la me approdata da circa una settimana su Tumblr, si è decisa a condividerli con voi. E pensavo che sarebbero rimasti solo questo, gli scleri di una fangirl, e invece ho ricevuto mi piace, reblog e addirittura messaggi privati!!! Non potete capire quanto mi abbia reso felice il fatto di poter condividere con qualcun altro la mia follia, il fatto di sapere di non essere la sola a fangirlare per un rapper tatuato e un principe inglese, per due ragazzini dallo sguardo timido ma il cuore grande, per un rocker bellissimo con la voce potente, per un siciliano emigrato a Londra con il ritmo nel sangue.
Grazie a tutti voi. Grazie a Mika, Fedez, Elio, Skin, Alessandro, Gennaro, Alessio, Davide, Giò e tutti i partecipanti di X Factor 9.
E a te che mi stai leggendo proprio in questo momento, a te va un grazie speciale.
#ThanksForTheMemories
Addio Arrivederci,
xxxxx
Julie
Sto per piangere
Genn qualsiasi cosa tu sia cercando di fare, non ce la farai mai.
Questa gif mi dà vita
Genn insulting Alex ❤
Una cosa di cui il baell fandom ha davvero bisogno.
Avete presente il meme “You can break my soul, take my life away, beat me, hurt me, kill me, but for the love of God don’t touch him”? Ecco. Arrivati a questo punto c'è necessità di un gif set del genere sugli urban boyfriends, ragazzi -onestamente, ce lo vedrei tanto Alè, che è il bodyguard della situa ^^. Io lancio un disperato appello, e spero che qualche anima buona delle molte anime buonissime che sono in grado di giffare lo raccoglierà, per fare del bene a tutti noi. Sarebbe meraviglioso ♥
^^^ Thisss
when even skin ships them
would you believe these two x
Instagram de Mika et de Fedez