Quentin Tarantino, “Four Rooms” (1995).
Carlo Verdone, Nancy Brilli e Athina Cenci. "Compagni di scuola" (1988).
Rino Gaetano - Tu, forse non essenzialmente tu
Le ore si succedono senza posa: amo avvertirle nel loro trascorrere quasi impercettibile e ciò mi conforta. Poiché il semplice avanzare del tempo, anche quando sembra vuoto e senza immagini, è un’esperienza dolcissima per me. È questo il tempo puro dell’abbandono, dell’attesa. È il tempo che matura gli esseri viventi, che fanno crescere i semi nella terra e nello spirito; che rendono la speranza più viva, che attenua la morsa del dolore. Più ci si incammina nella vita, più il bisogno di profondità aumenta. Verso le cose, le persone, ciò che si ama ed anche verso noi stessi, che rimaniamo tuttavia sempre un poco sconosciuti ai nostri occhi. Jean Guitton
Feist - Secret Heart Chi non abbia vissuto in segretezza non può rendersi conto di quanto una simile esperienza possa dare assuefazione. John le Carré