Matteo Bussola, “Il rosmarino non capisce l’inverno”.
“Di che cosa sono fatti i legami che uniscono due persone, e che nel disorientamento generale sono stati definiti amore? È una domanda importante perché a volte sembra proprio che niente riesca a separare due persone, né l’implacabile inerzia della quotidianità né la forza esplosiva di un singolo istante. E lo dico da disorientato, perché sospetto che questa parolina, amore, sia sinonimo di talmente tante cose che non mi basterebbe un giorno intero per spiegarle tutte.”
— Jón Kalman Stefánsson , “Crepitio di stelle”.
“Inevitabile, ma impossibile. Divisi dall’infinito, uniti all’orizzonte. Là dove due rette parallele finalmente si incontrano. Un giorno, forse, per sempre”.
— Jordi Lafebre, “Nonostante tutto”.