“Perchè la vita di bello non ha le forme, non ha le noiose ripetizioni di schemi geometrici. Ha il fatto che ogni tanto straripa, tracima, esce dal suo letto placido, trasporta in territori imprevedibili. Se tutto stesse nelle forme saremmo fregati, sai Herman? Perchè l’amore è il primo deforme, perchè l’amore deforma la vita. L’amore non definisce, anzi: indefinisce. Non è forse questo l’amore: il più grande degli indefiniti? L’amore è solo un altro tipo di lotta. La vita è sempre questione di due che si cercano, si stringono, si abbracciano, si uniscono in un feroce e dolcissimo corpo a corpo. La vita è sempre una questione di lotta. E a volte lottiamo anche solo per indurlo, l’amore, per essicarlo, per conservarne il cadavere cavo quando dentro non c’è più niente. Per mantenere vivo un dolore che occupa tutto lo spazio del nostro essere vivi.”
— Alessandro Barbaglia, “Nella balena”.