“Gli avvenimenti memorabili non sono solo quelli che ci hanno dato gioia, sono anche quelli che ci hanno umiliato e ferito, e pure le umiliazioni e le ferite hanno diritto a parole adeguate. Non c’è fine peggiore di una qualsiasi relazione (a partire dall’amicizia) di quella che si accompagna a frasi sciatte, ottuse, in cui si sedimentano anni d’invidie inespresse e a volte addirittura ignote a chi le prova, finché non gli escono di bocca. Le parole che ricordiamo, quelle che ci hanno fatto male, soprattutto, sono la nostra letteratura individuale. Isolano i momenti in cui abbiamo perso qualcosa per sempre. Per questo non le confidiamo mai a nessuno.
― Diego De Silva, “I titoli di coda di una vita insieme”.