“C’è un tempo della vita in cui ti aspetti che il mondo sia sempre pieno di novità. Poi arriva il giorno in cui ti rendi conto che non sarà affatto così. Ti accorgi che semmai la vita si sta riempiendo di buchi. Assenze. Perdite. Cose che erano e non sono più. E insieme ti rendi conto di dover crescere proprio intorno e tra quei vuoti, anche se quando tendi la mano verso il punto in cui una volta c’era qualcosa percepisci l’ottusità contratta e splendente dello spazio in cui abitano i ricordi.”
— Helen Macdonald, “Io e Mabel. Ovvero l’arte della falconeria.”