A modo mio

“Guarda, stiamo già litigando.”

“Sì, noi siamo così, noi litighiamo. Tu dici a me che sono un arrogante, figlio di puttana, e io ti dico quando sei una rompi coglioni, e lo sei, il 99% del tempo, e non ho paura di offenderti, tanto ti bastano due secondi di recupero per passare alla rottura di coglioni successiva.”

— Noah Calhoun, Allie Hamilton, “The notebook”.

“Forse, invece che desiderare di essere felice, sarebbe bastato imparare a riconoscere quando lo ero.”

— Fabio Volo, “Una gran voglia di vivere”.

5 minuti con Monet A tu per tu con le ninfee - Palazzo Ducale Genova

“Tutti discutono la mia arte e affermano di comprenderla, come se fosse necessario comprendere, quando invece basterebbe amare.”

“Il vostro errore è di voler dimensionare il mondo sul vostro metro, mentre ampliando la conoscenza delle cose vi trovereste davvero ampliate in eguale misura la conoscenza di voi stessi.”

— Claude Monet

“...per quanto ci si creda tranquilli quando si ama, l’amore è sempre nel proprio cuore in equilibrio instabile. Basta un niente per metterlo nella posizione di felicità...”

— Marcel Proust, “Alla ricerca del tempo perduto”.

Alessandro Barbaglia, “L’atlante dell’invisibile”.

Dan Brown, “Origin”.

Domenico Starnone, “Lacci”.

“Perché nella mia notte insonne torna la rabbia? Perché il fiume dei ricordi non scorre, ma si ferma in pozze profonde, in cui di nuovo annego? E’ bastato tornare in quel luogo e una luce spietata si è accesa, nel teatro della mia memoria. Bisogna andare avanti, dicono quelli che credono di sapere cos’è la vita. Io dico: bisogna tornare indietro, per capire come, quanto e fino a quando abbiamo amato. Questo riempirà di nuovo la nostra piccola testa di delirio e furore. Allora qualcuno ci spiegherà che siamo pazzi e dirà: raccontaci, così capiremo perché. Io rispondo: non c’è un perché, solo qualcosa che manca, la pazzia è questa mancanza, è il pezzo tagliato via, prezioso, insostituibile. E fa male.”

— Stefano Benni, “Prendiluna”.