Grammaire Français
Gli indefiniti
Esprime una quantità. -> Quelques: un numero piccolo -> Plusieurs: un numero un pochino più grande -> Chaque: elemento in particolare -> Tous: totalità degli elementi -> Tout: totalità dell'insieme -> Certain(e)s: parte dell'insieme -> Aucun(e): nessuno
"Chaque"=tutti gli elementi di un insieme presi separatamente. Es. Chaque étudiant a un livre.
"Tout" si accorda con il nome. M.S.: tout -- M.P.: tous F.S.: toute -- F.P.: toutes ! "Tous"/"toutes" + espressione di tempo= "chaque" Es. Tous les jours.
"Aucun" non può essere utilizzato con "pas". Es. Je ne connais aucun étudiant.
"Quelques" è sempre al plurale. C'è la liaison. Es. Quelques_amis.
"D'autres" è il plurale di "un(e) autre". ! Si dice: j'attends d'autres étudiants.! Non si dice: j'attends des autres étudiants.
Di quantità è uguale all'aggettivo, tranne "quelques-un(e)s" e "chacun(e)" -> Plusieurs -> Certain(e)s -> D'autres -> Aucun(e) -> Queleques-un(e)s -> Chacun(e)
"Tous"/"toutes" si piazzano solitamente dopo il verbo. Es. Ils sont tous sympathiques.
! La "s" del pronome "tous" si pronuncia, mentre quella dell'aggettivo no. Es. Tousles étudiants sont là. Ils sont tous là.
"Tout" come pronome neutro rinvia a delle cose. Es. Tout va bien. Je comprends tout.
Indicano una persona, una cosa e un luogo indefinito.
Quelqu'un: risponde alla domanda "qui?" e il suo contrario è personne.
Quelque chose: risponde alla domanda "quoi?" e il suo contrario è rien.
Quelque part: risponde alla domanda "où?" e il suo contrario è null part.
Se questi pronomi sono seguiti da un aggettivo tra i due si mette de. Es. Quelqu'un de bien.
! Questi pronomi sono invariabili. Es. Paul est quelqu'un d'intelligent. Marie est quelqu'un d'intelligent.
Grammaire Français
I possessivi
Si accorda al nome della cosa/persona posseduta e cambia con il possessore.
Cosa/persona posseduta maschile: Je -> mon Tu -> ton Il/Elles -> son Nous -> notre Vous -> votre Ils/Elles -> leur
Cosa/persona posseduta femminile: Je -> ma Tu -> ta Il/Elle -> sa Nous -> notre Vous -> votre Ils/Elles -> leur
Cosa/persona posseduta plurale: Je -> mes Tu -> tes Il/Elle -> ses Nous -> nos Vous -> vos Ils/Elles -> leurs
! Se "on" = "nous", seguirà la coniugazione di nous. Se invece "on" = "tout le monde", si coniugherà alla terza persona singolare. ! Per le parti del corpo sostituiamo l'articolo determinativo quando è evidente che il possessore è il soggetto della frase. Es. J'ai mal à la tête (non diremo: J'ai mal àmatête) ! La liaison con la vocale è obbligatoria, ma non con la h aspirata. Es. Mon_ami; Mes_idées; Mes | héros ! "Ma", "ta" e "sa" diventano "mon", "ton" e "son" davanti a una vocale o una h muta. Es. Mon amie; ton erreur; son hésitation. (Sono tutti nomi femminili).
Cambia a seconda del nome che deve rimpiazzare.
Maschile singolare/plurale: Le mien / les miens Le tien / les tiens Le sien / les siens Le nôtre / les nôtres Le vôtre / les vôtres Le leur / les leurs
Femminile singolare/plurale: La mienne / les miennes La tienne / les tiennes La sienne / les siennes La nôtre / les nôtres La vôtre / les vôtres La leur / les leurs
! Non confondere "notre"/"votre" (aggettivo) con "nôtre"/"vôtre" (pronome).
Grammaire Français
Le Subjonctif
Se l'indicativo indica la realtà in maniera oggettiva, il subjonctif la indica in maniera soggettiva. Lo utilizziamo dopo i verbi che esprimono desiderio, sentimento, aspettativa o un obbligazione. Es. Indicativo: Paul est absent. / Subjonctif: Je voudrais qu'il soit là.
Il faut que è la forma più frequente con il subjonctif. -> Il faut que + infinitif: esprime un obbligo generale. Es. il faut manger pour vivre. -> il faut que + subjonctif: esprime un obbligo personale. Es. il faut que je mange tôt. La forma negativa si forma mettendo il "ne" tra il e faut, e il "pas" dopo faut.
Per i verbi in "-er", la coniugazione del subjonctif è identica a quella del presente, a parte nel caso di "nous" e "vous" che termineranno per "-ions" e "-iez" [!! Post a parte per la declinazione].
I verbi "soggettivi" sono quei verbi che sono seguiti dal subjonctif, si differenziano dai verbi "oggettivi" che invece vengono seguiti dall'indicativo. Un altro modo per distinguerli è chiamarli "verbi di testa" (oggettivi) e "verbi di cuore" (soggettivi). ! Il verbo espérer non è da considerare come verbo soggettivo, viene seguito dall'indicativo. Es. Verbo oggettivo: je constate qu'il est absent. Es. Verbo soggettivo: je désire qu'il soit là. Es. J'espére que vous viendrez demain.
Alla forma negativa i verbi oggettivi sono seguiti generalmente dal subjonctif. Es. Je ne crois pas que Paul soit malade.
Dopo la forma interrogativa con l'inversione, si utilizza il subjonctif. Es. Pensez-vous que cet homme soit coupable?
Quando un aggettivo esprime un giudizio si usa il subjonctif. Es. Je trouve que Max a du talent. -> Je trouve normal qu'il ait du succès.
Con i verbi di timore/paura, usiamo un "ne" che non è una negazione. Es. J'ai peur que Paul ne soit malade. (Paul est malade).
Le costruzioni impersonali che esprimono un vincolo, un giudizio, ecc, sono seguite dal subjonctif. Es. Il est important qu'il parte/ il vaudrait mieux qu'il parte. Le costruzioni che invece esprimono una certezza sono seguite dall'indicativo. Es. Il est évident qu'il partira.
L'indicativo rinvia a una realtà certa o molto probabile, mentre il subjonctif a una realtà incerta. Es. Je cherche une maison qui a un grand jardin. (so per certo che questa casa esiste). Je cherche une maison qui ait un grand jardin. (non sono certo che questa casa esista). Quindi, se ho più del 50% di possibilità che una cosa accada userò l'indicativo, in caso contrario userò il subjonctif.
Usiamo in generale il subjonctif presente indipendentemente dal tempo verbale principale. Es. J'attends/J'ai attendu/J'attendrai + qu'il soit là. Usiamo invece il subjonctif passato quando l'azione è conclusa/completata. Lo formiamo con l'ausiliare "essere" o "avere" al subjonctif presente + il participio passato. Es. Je regrette qu'il soit parti.
Le frasi realizzate da una congiunzione che esprima una dipendenza (ad es. un attesa o un vincolo) sono seguite da un subjonctif.
Espressioni d'intenzione o di scopo: je vous prête mes clés + pour que/ afin que/ de sorte que + vous puissiez rentrer.
Espressioni di paura o di minaccia: nous avons accepté + de crainte qu'/de peur qu' + il parte
Espressioni di attesa o di vincolo temporale: je resterai jusqu'à ce qu'il revienne. !! Aprés que di norma viene seguito dall'indicativo.
Espressioni di ostacolo o di restrizione: bien qu'il soit trés tard, nous préférons rentrer à pied.
Espressioni di condizione: tu peux sortir + à condition que/pourvu que + tu me dises où tu vas.
Grammair Français
I pronomi tonici sono: moi; toi; lui; elle; nous; vous; eux; elles.
I pronomi possono essere utilizzati da soli senza un verbo, non come i pronom sujet. Es. Je/tu pars. Qui? Moi/Toi.
Soi è il pronome tonico che corrisponde a "tout le monde".
In generale, dopo una preposizione si usa il pronome tonico. Es. Max travaille avec moi. / Parton sans eux.
Dopo "c'est" si utilizza un pronome tonico. Es. C'est toi?
Con "aussi", "non plus", "pas", "et", "ni" si utilizza un pronome tonico. Es. Je suis fatigué. Et toi? Moi aussi. / Elle n'est pas sympa! Lui non plus. / Jo a faim. Pas moi.
Per rinforzare il soggetto e marcare un contrasto, utilizziamo un pronome tonico. Es. Je suis en forme, et toi? Moi, je suis fatiguée. !! Non dire "moi, je..." per iniziare una conversazione.
Grammaire Français
Esprime una quantità indeterminata. Es. Vous mangez de la viande? Oui, j'en mange. Alla domanda: Il y a du pain? Si risponde: Oui, il y en a. E non:Oui, il y a.En è necessario anche quando la quantità è espressa. Es. Vous avez des enfants? Oui j'en ai deux.
Nella forma negativa en si mette tra il ne e il verbo. Es. Vous avez des brioches? Non, je n'en ai pas.
En si utilizza con le costruzioni con il "de". Es. Il parle de son projet? Oui, il en parle souvent; il rêve de son travail? Oui il en rêve la nuit. In caso si trattasse di persone, usiamo "de" + pronome tonico. Es. Vous parlez de votre père? Oui, je parle souvent de lui.
En rimpiazza "de"+luogo. Es. Tu viens de la piscine? Oui, j'en viens, ça se voit? En dipende dalla costruzione del verbo. Es. J'aime beaucoup le chocolat et j'en mange souvent. Aimer le/la/les.../manger du/de la/des...
Il pronome y sostituisce i complementi di luogo. Es. Paul va à Lyon -> il y va en voiture.
Sostituisce i nomi di cose preceduti dalla preposizione "à". Es. Je pense à mon pays -> J'y pense moi aussi. In caso si tratti di persone, usiamo il pronome tonico. Es. Je pense à Paul -> Je pense à lui. -> con i verbi di comunicazione usiamo un pronome complemento. (Es. Je parle à Paul -> Je lui parle.)
Nella forma negativa "y" viene messo tra ne e il verbo. Es. Il n'y va pas. / Il n'y en a plus.
Grammaire français
Les relatifs
- Qui: riprende il soggetto (persona o cosa) del verbo che segue. Es. La femme qui passe porte une robe qui brille. - Que: riprende il complemento oggetto (persona o cosa) del verbo che segue. Es. La femme que je regarde porte une robe que j'adore.
Possiamo fare la elisione con "que", ma non con "qui".
- Où: riprende il complemento di luogo o di tempo. Es. La ville où je suis né est une petite ville. / Le jour où je suis né était un jeudi. - Dont: riprende il complemento oggetto di un verbo costruito con "de". Es. La femme dont je parle conduite une voiture dont je rêve. Dont può essere un complemento di un nome o di un aggettivo. Es. C'est la société dont je suis le directeur. / C'est un travail dont je suis content. - Ce qui/ce que/ce dont: significa "la cosa che". Es. J'aime ce qui brille. / Devine ce dont j'ai envie.
- C'est...qui/que: mette l'accento su un elemento a esclusione di un altro. Es. C'est Paul qui est le directeur. / C'est Julie que je vois ce soir. - Ce qui/que...c'est: significa "la cosa che...è". Es. Ce qui me choque, c'est la misère. / Ce que je déteste, c'est l'hypocrisie.
- Lequel/Laquelle/Lesquels/Lesquelles: si utilizzano in generale dopo una preposizione. Es. Je travaille sur un grand bureau. -> Le bureau sur lequel je travaille est grand. Variano in funzione del nome che riprendono. Es. La société pour laquelle je travaille est à Bruxelles. Quando si tratta di una persona è preferibile usare "puor qui", "avec qui", ecc. - Auquel/À laquelle/Auxquels/Auxquelles: sono dei pronomi relativi contratti con "à". Es. A: J'ai pensé à un cadeau pour Max. B: Quel est le cadeau auquel tu as pensé? - Duquel/De laquelle/Desquels/Desquelles: Sono i relativi contratti con "de" associati a una preposizione (es. "à côte de"; "à cause de", ecc.). Es. J'habite près d'un musée. -> Le musée près duquel j'habite est le musée Guimet. Duquel è sempre preceduto da una preposizione.
Grammaire Français
Les pronoms compléments
Sostituiscono i nomi di persona o di cosa e rispondono alla domanda "qui?" o "quoi?". Maschile singolare: le; femminile singolare: la; plurale: les. I pronomi variano a seconda di cosa stanno sostituendo: me/te/le/la/nous/vous/les.
"Me", "te" e "le", diventano "m'", "t'" e "l'" davanti a una vocale o l'h muta.
Con i verbi "aimer" e "connaître", "le", "la" e "les" si usano in caso di persone, ma non in caso di oggetti. Es. Tu aimes Julie? Oui, je l'aime. Tu aimes le fromage? Oui, j'aime ça.
Per fare la negazione tenendo conto dei pronomi si metterà il ne prima del pronome e il pas dopo il verbo. Es. Je ne le regarde pas.
Sostituiscono i nome di persona preceduti dalla preposizione à. Rispondo alla domanda "à qui?". Maschile singolare: lui; femminile singolare: lui; plurale: leur. Questi pronomi sono uguali a quelli diretti, a eccezione della terza persona: me/te/lui/nous/vous/leur.
Li utilizziamo principalmente con i verbi di comunicazione che si costruiscono, i francese, con la preposizione à: parler à; téléphoner à; écrire à; répondre à; demander à; emprunter à; prêter à; rendre à; dire à; offrir à; sourire à; souhaiter à; ecc.
Altri verbi che si costruiscono con i pronomi indiretti sono: ressembler à; plaire à; aller à.
I verbi "penser à" e "s'intéresser à" sono seguiti da un pronom tonique. Es. Je pense à lui; je m'intéresse à lui.
Per fare la negazione mettiamo il ne prima del pronome e il pas dopo il verbo. Es. Je ne lui téléphone pas.
Quando usiamo due pronoms compléments li metteremo nel seguente ordine: Soggetto+me/te/se/nous/vous/se -> le/la/les - y/en -> lui/leur -> en + verbo.
Y si usa specialmente con i verbi pronominaux. Es. Je m'y intéresse
Y e En non si usano mai assieme tranne nel caso di "Il y en a".
I complementi di persona precedono quelli di oggetto. Ma l'ordine è inverso in caso di terza persona. Es. Tu me le prêtes?; Elle le lui explique.
Le/la/les sostituiscono qualcuno o qualcosa. Lui/leur sostituisce à+qualcuno. Y sostituisce à+qualcosa o à+luogo. En sostituisce de+qualcosa o de partitif.
Français vocabulaire
J'arrive pas à y croire: non ci posso credere Mettre à jour: caricare/aggiornare Tu t'en fiches: non ti interessa Du fond du cœur: dal profondo del cuore Parmi vous: tra di voi Baisser les bras: arrendersi Déménager: trasferirsi Tout d'abord: prima di tutto Mon mode de vie: il mio stile di vita Être à l'ordre de jour: essere all'ordine del giorno S'installer: sistemarsi/stabilirsi Une connaissance: una conoscenza Ça ne me dérange pas: non mi disturba Répandu: diffuso Du jour au lendemain: durante la notte Mettre de l'argent de côté: mettersi i soldi da parte Un filet de sécurité: una rete di sicurezza Le soutien: il supporto Subvenir aux besoins de qqn: provvedere ai bisogni di qualcuno À peine: a malapena Un ordre d'idée: un'idea generale Ça vaut le coup: ne vale la pena
Français vocabulaire
Le printemps: la primavera De fond en comble: dall'alto in basso/da cima a fondo À fond: a fondo Mieux vaut tard que jamais: meglio tardi che mai Une pièce: monolocale Ménage de printemps: pulizie di primavera La saleté: lo sporco Dégoûtant/dégueulasse: disgustoso S'écrouler: collassare/cedere Abîmé: danneggiato Une étagère: uno scaffale/una mensola Périmé: scaduto Un chiffon: uno straccio/una pezza Trier: ordinare/selezionare Un panier: un cestino Un tiroir: una cassettiera Le placard: armadio Il vaut mieux que: è meglio che... Un cintre: un appendiabiti Une tâche: una macchia Depuis des lustres: da un secolo/da una vita Récupérer: recuperare/riutilizzare/riciclare Un drap: le lenzuola Une taie d'oreiller: la federa
Chambouler mes plans: scombinare i piani Le rétroviseur: specchietto retrovisore (laterale) Les coordonnées: i recapiti Avoir/crever la dalle: avere molta fame Jeûner: digiunare Perdre du poids: perdere peso Être ballonné: essere gonfi Se mettre à: mettersi a S'attaquer à: affrontare/far fronte a Avant-hier: avanti ieri Passer un coup de fil: fare una telefonata Une vague: un'onda
Grammaire du Français
L'aggettivo:
- Maschile e femminile
In generale gli aggettivi femminili si formano prendendo il maschile e aggiungendo un -e alla fine. (es. grand (m.) -> grande (f.); original (m.) -> originale (f.))
Se il maschile termina in -e allora non si modificherà al femminile. (es. sympathique (m.) -> sympathique (f.))
Le consonanti -s, -d, -t, sono silenziose al maschile ma si pronunciano al femminile.
Se il maschile termina in -en, -on e -el, al femminile si raddoppierà la consonante diventando -enne, -onne e -elle. (es. italien (m.) -> italienne (f.); mignon (m.) -> mignonne (f.); ponctuel (m.) -> ponctuelle (f.))
Alcune consonanti cambiano completamente: -f diventa -ve; -eux e -eur diventano -euse; -teur diventa -trice; -er diventa -ère; -et diventa -ète. (es. sportif (m.) -> sportive (f.); sérieux (m.) -> sérieuse (f.); rêveur (m.) -> rêveuse (f.); calculateur (m.) -> calculatrice (f.); étranger (m.) -> étrangère (f.); discret (m.) -> discrète (f.))
Casi particolari: beau -> belle; nouveau -> nouvelle; faux -> fausse; doux -> douce; roux -> rousse; jaloux -> jalouse; gentil -> gentille; vieux -> vieille; gros -> grosse; bas -> basse; fou -> folle; long -> longue; frais -> fraîche; sec -> sèche; blanc -> blanche; grec -> grecque; public -> publique.
- Singolare e plurale
Per formare il plurale aggiungiamo la -s al singolare. (es. grand -> grands (m.); grande -> grandes (f.)) Se il singolare termina per -s o -x allora il plurale sarà identico. (roux -> roux; français -> français) La -s e la -x sono mute.
Se il singolare termina per -al o -au, il plurale sarà -aux. (es. beau -> beaux; original -> originaux) Ci sono però delle eccezioni: banal -> banals; fatal -> fatals; naval -> navals; final -> finals. Il femminile plurale invece rimane regolare, -ale -> -ales. (es. originale -> originales; sentimentale -> sentimentales) I gruppi misti si declinano come i nomi maschili.
Gli aggettivi dei colori si declinano di solito al plurale, tranne alcuni casi: - colori che derivano da un oggetto: orange (arancione, da arancia), marron (marrone, intesa la castagna), noisette (nocciola, da noix che vuol dire noci).! rose, mauve, violette e châtain si usano al plurale !- colori composti: vert foncé; bleu marine; gris clair.
- Pronom sujet e l'aggettivo
Je e Tu: si accordano al maschile o femminile plurali.
Vous di cortesia: si accorda al maschile o femminile singolare.
Vous plurale: si accorda al maschile o femminile plurale.
On inteso come tutti: si accora al maschile singolare.
On plurale: si accorda al maschile o femminile plurale; il verbo va al singolare e l'aggettivo al plurale.
On inteso come uomo o donna: si accorda al maschile o al femminile singolare.
Français vocabulaire
Un embouteillage: traffico/coda Coté: popolare Ressembler: assomigliare Fêter: festeggiare Un sac réutilisable: una borsa riutilizzabile Un rayon: un dipartimento/una sezione Des œufs brouillés: delle uova strapazzate Jus de pomme pressé: succo/spremuta di mela Faire les courses: fare la spesa Une tranche: una fetta De la levure: del lievito Une pincée de sel: un pizzico di sale Les ingrédients secs: gli ingredienti secchi La pâte: l'impasto La neige: la neve D'après: secondo la (es. secondo la ricetta) Moelleux: spumoso Une poêle: una padella Goûter: provare/gustare Mettre la table: apparecchiare Une nappe: una tovaglia Les couverts: le posate Un verre: un bicchiere
Se cacher: nascondere Une couronne: una corona Tout à l'heure: un po' prima Ce n'est pas donné: non è economico/è caro Quitte à fair...autant...: se devi fare... tanto vale... (es. se devi comprare una giacca, tanto vale prenderne una buona) Tu es censé(e): dovresti... Faire la plouf: fare la conta Décu(e): deluso/a Un sondage: un sondaggio Laïc: laico
Français vocabulaire
Les rideaux: le tende Cligner des yeux: sbattere le palpebre Lecture: lettura Tout au long du livre: nel corso del libro Une enquête: un'investigazione Un meurtre: un assassinio Vraisemblable: credibile Tiré par les cheveux: inverosimile Un personnage: un personaggio Je n'ai pas accroché: non mi ha preso (es. un libro non mi ha preso) Le bonheur: la felicità Être heureux: essere felici Être reconnaissant: essere grati/riconoscenti Je n'ai pas réussi à: non sono riuscita a... Tomber amoureux(se): innamorarsi Se remettre à: iniziare di nuovo qualcosa/rimettersi a... Je galère: ho difficoltà
Une cascade: una cascata Mon dernier jour: il mio ultimo giorno Un vol: un volo Au bord de la mer: vicino al mare Un quartier: un quartiere Une rue piétonne: una strada pedonale La vieille ville: la città vecchia Le vent: il vento Monter: salire Une ruelle: una stradina Un poulailler: un pollaio Pas trop sucré: non troppo dolce Un bouquin: un libro (slang) Surtout: soprattutto/specialmente Un témoignage: una testimonianza Aborder un sujet: affrontare un argomento Le coucher du soleil: il tramonto Drôle: divertente Loin: lontano Une navette: una navetta
日本語の漢字:
一 [いち]: 1
二 [に]: 2
三 [さん]: 3
四 [よん]: 4
五 [ご]: 5
六 [ろく]: 6
七 [なな]: 7
八 [はち]: 8
九 [きゅう]: 9
十 [じゅう]: 10
百 [ひゃく]: 100
千 [せん]: 1000
万 [まん]: 10000
円 [えん]: yen
時 [じ]: tempo
Bonus:
人 [ひと]: persona
日 [ひ]: sole/giorno
本 [ほん]: libro/origine
学 [がく]: studio/studiare
生 [せい]: vivere/nascere/fresco/crudo
先 [せん]: prima/davanti
中 [ちゅう]: interno/dentro/mezzo/colpire
下 [か]: sotto/giù/scendere
上 [うえ]: sopra/su/salire
山 [やま]: montagna
大 [だい]: grande
小 [しょう]: piccolo
田 [でん]: risaia
口 [くち]: bocca
Français vocabulaire
Un médicin: un medico Prendere rendez-vous: prendere appuntamento Un médicin généraliste: un medico di base La sécurité sociale: sistema di sicurezza sociale francese Les soins/soigner: le cure/curarsi J'ai mal au ventre: ho male allo stomaco La cheville: la caviglia Un médicament: una medicina Une ordonnance: una prescrizione Une analyse de sang: esami del sangue La carte vitae: tessera sanitaria francese En revanche: invece/per contro Les urgences: pronto soccorso Être de garde: essere di turno/in servizio Au bout du fil: in coda Sauver des vies: salvare vite Une vague: un'onda En réanimation: in rianimazione
Français vocabulaire
En boucle: in loop/a ripetizione La grand public: il pubblico generale Une récompense: un premio/una ricompensa Se mettre à nu: mettersi a nudo/rivelarsi Une faiblesse: una debolezza Faille: una faglia La confiance en soi: la fiducia in se stessa Flou: confuso/sfocato Se fondre dans la masse: fondersi con la massa Chelau: bizzarra Goutte de sang: perdite di sangue/ciclo S'effleurent: si sfiorano La cour de récréation: il cortile della scuola S'octoyer: concedersi Un cas de figure: uno scenario Se sentir à l'écort: sentirsi in disparte Bats-toi: combatti S'en sortir: attraversare
Se balader: fare una passeggiata La banlieue parisienne: sobborghi parigini Quitter: andarsene Le beau temps: bel tempo Pressé: di fretta À un moment donné: in un momento Se rendre compte: rendersi conto/realizzare Bondé: affollata Bouger: muoversi/essere dinamica Mettre en valeur: valorizzare
Français vocabulaire
Une écharpe: una sciarpa
Il fait nuit: è notte
Être accro: essere dipendenti
Un bâton: un bastone
Une séance de yoga: una sessione di yoga
C'est genial: è grandioso/magnifico
C'est payant: è a pagamento/ non è gratis
Une fente: un affondo (esercizio)
Croûtons: crostini
Amand: mandorle
La blague: lo scherzo/la battuta
Mettre en place: introdurre/realizzare
Selon lui: secondo lui
Une pensée: un pensiero
Le cerveau: il cervello
Cependant: ciononostante/però/comunque
À l'échelle de: sulla scala di/ a livello di
Pâte à modeler: pasta da modellare
En bref: brevemente
Il suffit de: basta che.../ è sufficiente che...
Palpitant: emozionante
Faire un câlin: abbracciare
Une couverture: una copertina
S'endormir: addormentarsi
Se réveiller: svegliarsi
Se lever: alzarsi
Un lève-tot: mattinero/a
Un couche-tard: dormiglione
Se rincer le visage: lavarsi la faccia
S'asseorir: sedersi
Tartiner: spalmare
Se brosser les dents: lavarsi i denti
Une astuce: un consiglio/suggerimento/trucco
S'habiller: vestirsi
Se prendre la tête: preoccuparsi troppo di qualcosa
Des boucles d'oreille: orecchini
Se coiffer: farsi i capelli